Il progetto mira alla sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo dell’acqua piovana in serre solari botaniche e in uno stagno artificiale a cielo aperto e interviene su contesti e manufatti sui quali i proponenti hanno già operato con continuità.
I proponenti, in due riprese (nel 2016 e nel 2022—23), hanno progettato e costruito - con studenti del Politecnico di Milano e con i membri di una Associazione di Volontari, in due workshop - , due serre bioclimatiche oggi utilizzate a scopo di coltivazione.
Il terreno di proprietà dell’Associazione è un sito ex-industriale sulle rive dell’Olona sottratto all’abbandono. Con il presente progetto, i proponenti intendono sperimentare l’integrazione di una soluzione innovativa per il riutilizzo dell’acqua piovana in serra - caratterizzato da configurazione variabile stagionalmente – e in uno stagno artificiale posto a poca distanza. Si ritiene che l’iniziativa aumenterà il grado di antifragilità del territorio accrescendone la capacità di gestione dell’acqua piovana. L’esperienza fornirà utili dati per la riflessione scientifica.
Il progetto prevede:
(A) la sperimentazione di modalità innovative di stoccaggio dell’acqua piovana in serre solari botaniche basate sulla variabilità di configurazione dell’acqua stessa, e in uno stagno artificiale poco distante. L’acqua piovana captata sul tetto delle serre verrà raccolta in trincee collocate a ridosso delle pareti di inerzia termica che chiudono un lato delle serre stesse e vi verrano sperimentate soluzioni idonee a variare stagionalmente il carattere dell’interfaccia tra acqua e aria, con l’obiettivo di evitare l’evaporazione dell’acqua stessa in inverno (a vantaggio del riscaldamento solare passivo) e consentirlo in estate (a vantaggio del raffrescamento passivo);
(B). L’integrazione di questo sistema indoor per la raccolta dell’acqua con il un laghetto artificiale collocato a pochi metri di distanza, nell’area del Parco dell’Olona, contestualmente al rifacimento di questo, e in combinazione con la raccolta dell’acqua piovana sulle coperture di stabili utilizzati dall’Associazione.