L'affermazione discografica del rap ha consacrato la cultura hip hop a voce della Gen Z nelle periferie e leva creativa nell'industria musicale. Meno noto il ruolo innovatore che la cultura hip hop va assumendo nel welfare, quale risorsa
'capabilitante' per giovani in condizioni di fragilità sociale. I laboratori di ballo, musica rap, scrittura creativa e graffiti sono diventati oggi una consuetudine nei centri giovanili, nelle carceri, nelle educative di strada, nei servizi per le dipendenze, nelle scuole e nei campi rom. WELFARAP riunisce e mette in dialogole reti di artiste e artisti, intelletuali, attori pubblici e non-profit e della ricerca che si muovono in questo pionieristico ambito di welfare,
promuovendo una riflessione collettiva su come l'hip hop possa aprire opportunità di azione anti-fragile in contesti urbani ad elevata marginalità sociale e spaziale.
Oltre 25 ospiti, tra artiste e artisti, ricercatrici e ricercatori e attori del privato sociale, si avvicenderanno nei 5 panels della giornata per discutere il ruolo capacitante che la musica rap e l'hip hop in genere vanno assumendo all'interno delle politiche sociali, nelle scuole, nelle strutture penitenziarie, nelle educative di strada e nei centri aggregativi di quartiere, e nei servizi per le dipendenze.
WELFARAP mira a dare forma ad un percorso incrementale ancora tutto da scrivere in modo partecipato, teso alla validazione scientifica, al rafforzamento operativo, alla messa in rete e alla circolazione di pratiche, saperi, esperienze e prospettive dell'hip hop come forma di innovazione e trasformazione delle politiche di welfare locale rivolte ad adolescenti e giovani in condizioni di esclusione socio-spaziale e vulnerabilità socio-economica.
Alla giornata di convegno farà seguito dalle ore 21:00 una serata hip hop presso il centro di aggregazione Barrio's, in piazza Donne Partigiane a Milano, con ospiti di fama nazionale e giovani rappers della Barona (ingresso 10€ con prima consumazione inclusa).