Negli ultimi vent'anni, l'elevata concentrazione di studenti provenienti da contesti socioeconomici svantaggiati o di origine etnica nelle scuole italiane ha spinto gli studiosi a riflettere sul tema della segregazione scolastica. Alcuni ricercatori hanno iniziato a identificare le caratteristiche principali di questo fenomeno, sottolineando la necessità di approfondire la ricerca e sviluppare politiche mirate per affrontarlo. La segregazione scolastica non è solo una conseguenza delle disuguaglianze strutturali, ma anche un fattore che contribuisce al perpetuarsi degli svantaggi. Questo numero speciale esplora le sfide metodologiche nello studio della segregazione scolastica in Italia, concentrandosi in particolare sulle scale di analisi e sulle loro implicazioni. Esamina poi i fattori combinati che contribuiscono alla segregazione scolastica, tra cui la distribuzione residenziale della popolazione, i contesti istituzionali e l'azione delle famiglie nella scelta della scuola. Inoltre, affronta gli effetti della segregazione scolastica sul rendimento scolastico e sulle opportunità di mobilità sociale, con particolare attenzione alla difficoltà di districare i vari fattori che influenzano i percorsi educativi (ad esempio, gli effetti dei coetanei, gli effetti della scuola). L'obiettivo generale del numero speciale è quello di contribuire alla conoscenza del fenomeno, ma anche di preparare il terreno per riflessioni orientate alle politiche, sostenendo un approccio settoriale per affrontare la questione.